Vi abbiamo già parlato della nostra passione per la Mongolia!?
E di VBS, la web-tv creata da Spike Jonze? Bene, con questo video uniamo le due passioni al piacere del reportage “alternative” e vi presentiamo un evento un po’ strano (per noi): il Festival dello Yak!
Ricordate l’esperimento mondiale di Ridley Scott su Youtube?
Vi rinfreschiamo la memoria: il regista ha chiesto alla community del Tubo di girare spezzoni di vita vissuta, reale, il 24 luglio 2010. Cedendo poi il materiale a Scott, quest’ultimo avrebbe collaborato con Kevin MacDonald alla creazione di un unico documentario basato su quegli spezzoni, per fotografare da più punti di vista un “ordinario” giorno di vita sulla terra. 80.000 filmati e 4.500 ore di riprese per 90 minuti di film.
Il film è stato proiettato al Sundance Film Festival ed è andato in diretta streaming già ieri, ma non perdetevi la replica questa sera alle ore 19 su Youtube!!
Cosa sente e dove passa un oggetto spedito da Londra a Helsinki?
Lauri Wasta ha inserito un registratore in una scatola e ha catturato tutti i suoni di questo viaggio, animando poi il tutto con tecniche varie (stop motion, animazione, gessetti colorati…).
Non è una scena tratta dalla nostra cronaca nera (o politica…) bensì i segni distintivi del “narco cinema”, genere cinematografico esclusivo del Messico dove si raccontano le avventure dei narcotrafficanti, dipinti quasi come idoli e miti moderni.
Roba da far impallidire Quentin Tarantino!!
Questo piccolo documentario da vbs vi permetterà di farvi un’idea su questo particolare genere.
E se siete appassionati di tv fatta col cuore (o con lo stomaco, il fegato o qualsiasi altra parte del corpo che non sia il portafogli) vi piacerà sicuramente questo breve reportage su uno dei paesi più assurdi e chiusi al mondo: la Corea del Nord.
Come si producono i film nel regime di Kim Jong Il? Farete un viaggio nel ministero del cinema più folle che abbiate mai visto, con una domanda che vi frullerà per molto tempo nella testa: fin dove può arrivare ad influenzare un’ideologia?
Questo non lo so, perché non ho mai imbracciato una tavola né ho cercato la mia Grande Onda.
Fatto sta che le immagini di questo video rendono l’idea (ancora una volta, se ce ne fosse bisogno) della potenza della natura e del fascino che essa riversa sull’uomo.
Impressionante vedere i surfisti su questi “mostri marini” (dal minuto 2:30 in poi).