LA RIVOLUZIONE SEGRETA

febbraio 25th, 2011 § 0 comments § permalink

Rivoluzione ready-made.

Dal blog dei nostri amici Maicol & Mirco, il primo capitolo di un fumetto traboccante di utili consigli per portare avanti una rivoluzione senza correre rischi.

Per animi in tumulto.

Scritto da Maicol & Mirco.

AMUSING OURSELVES TO DEATH

gennaio 26th, 2011 § 0 comments § permalink

Utopia e distopia.

Alzi la mano chi non ha mai letto 1984 di George Orwell. Bene. Ora la alzi chi ha letto Il mondo nuovo (Brave new world, il titolo originale) di Aldous Huxley, che forse è un po’ meno noto del romanzo di Orwell ma non meno pungente nel contenuto. Infatti l’autore di questo breve fumetto mette a confronto i due testi sfidandoci a dire chi tra i due avesse più ragione dell’altro, evidenziando peraltro la grande attualità dei due romanzi.

Perciò se non avete letto Huxley, il consiglio è di farlo.

Scritto da Stuart Mc Millen.

MAICOL & MIRCO SHOW

novembre 29th, 2010 § 0 comments § permalink

Cinismo in punta di matita.

Ma non solo: umorismo nero, cattiveria gratuita, follia perversa e un mondo fantastico popolato da strani personaggi autolesionisti, fragili e tragicomici.

Benvenuti al Maicol & Mirco Show! Il duo di fumettisti marchigiani celebra i suoi 10 anni di attività con questa raccolta di outtakes e rarità che vi faranno divertire, scandalizzare e sorridere.

In basso la copertina del libro e un estratto dalla storia “Tom & Merenda e l’Estraniatore”.

Pubblicato da GRRRzetic.

inedito maicol & mirco

SIMON’S CAT

ottobre 8th, 2010 § 0 comments § permalink

Quanto ci piace questo gattino!

Una serie di corti animati solo su web; disegno lineare B/N e tanta fantasia: basta poco per creare qualcosa di successo, no!?

Da poco è in vendita anche il libro!

Creato da Simon Tofield.


LA CONFRATERNITA DI ELVIS – Olga Campofreda

giugno 21st, 2010 § 0 comments § permalink

“A cosa stai pensando?” mi chiese.

“Nulla…una canzone”.

“Elvis?”

“Elvis”.

“Cantala”.

Il mio primo sospiro reticente fu interrotto dallo sguardo di lei.

Il Satori era lo sguardo.

Wise men say only fool rush in…” cominciai in un sussurro…lei mi seguì con la voce, “…but I can’t help falling in love with you“.

Le voci si intrecciavano, si appoggiavano l’una sull’altra, liberate in alto come un segreto svelato, o un desiderio, nel cielo bagnato che copriva i tetti di Glasgow. La canzone gridata viaggiava sul Clyde, avvolgeva l’osservatorio, si arrampicava a spirale sul faro lontano, mentre le luci delle ultime case si spegnevano e noi pensavamo a tutto quello che ci sarebbe bastato, a tutto quello che non potevamo confessare e veniva liberato in una canzone.

Shall I stay, would it be a sin… If I can’t help falling in love with you…

Rieccoci con l’appuntamento del libro consigliato e questa volta parliamo di amicizia, amore e tanto, tanto rock’n'roll vecchia scuola.

La storia di Olga Campofreda è ambientata in una fredda ma vivace Glasgow e vede come protagonisti due studenti italiani e un’affascinante ragazza piena di vita (nonché batterista). Essendo i due musicisti a loro volta, perché non fondare un gruppo? E perché non presentare al pubblico scozzese il fantastico repertorio del Re del Rock, Elvis Presley?

Il rapporto sembra idilliaco e perfetto, proprio come il sound che esce dai loro amplificatori. Ma si sa, gli uomini e le donne concepiscono l’amicizia e l’amore in modi molto differenti ed il patatrac è dietro l’angolo.

“La confraternita di Elvis” è fresco, vivace e scorre molto veloce; oltre alla buona (giocoforza acerba, vista l’età dell’autrice) scrittura il suo successo è dovuto soprattutto alla storia universale che ci vuole raccontare: lui, il suo miglior amico e lei – chi non ci è passato!?

“La confraternita di Elvis” di Olga Campofreda – editore ARPANet

PIC NIC COMICS

giugno 8th, 2010 § 0 comments § permalink

Free comics for everyone forever.

Se avete la fortuna di abitare a Roma, Bologna o Milano beati voi! Pic Nic Comics infatti è il primo periodico free press realizzato interamente a fumetti distribuito, per incominciare, in queste tre città. Il progetto, nato dalla collaborazione tra i Super Amici (all’anagrafe Maicol&Mirco, Tuono Pettinato, Ratigher, LRNZ e Dr.Pira) e l’agenzia Xister, ha lo scopo di attirare verso il fumetto un numero più ampio possibile di nuovi lettori grazie a “una produzione di alta qualità, una distribuzione gratuita” e “un approccio diretto e pop“. Ogni numero, bimestrale, è organizzato in tre albi divisi per tema (fumetti umoristici, fumetti d’azione e fumetti di stampo più letterario e autoriale) ed è completato da brevi editoriali e articoli di approfondimento. Un progetto culturale davvero promettente.

Per ora è uscito il primo numero e noi, nella fiduciosa attesa che la distribuzione si allarghi, ci siamo accontentati di scaricare il PDF dal sito della rivista.

E LA NATURA PAGA

giugno 7th, 2010 § 0 comments § permalink

Un mostro marino?

No. Un semplice pellicano incapace di muoversi perché completamente sporco di petrolio, il famoso petrolio della BP. Pubblichiamo queste foto, di grande impatto per la loro tragicità, perchè ci hanno ricordato il romanzo Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, di Luis Sepúlveda, e la disperazione di Kengah, la mamma della gabbianella protagonista della storia, che incappa nella “maledizione dei mari” e muore soffocata dal petrolio che le ha impregnato il corpo.

C’è di che riflettere.

Foto: La Repubblica.

A sea monster?

No. A motionless pelican because of petroil, the famous BP’s petroil. We have published these photos today because they have remind us of Luis Sepúlveda’s novel The story of a seagull and the cat who taught her to fly. In the book Kengah, the little seagull’s mum who is the protagonist of the story, runs into “the curse of the sea” and dies suffocated by the petroil that has soaked her body.

LOOK AT BOOK

aprile 19th, 2010 § 0 comments § permalink

Come non volere uno di questi libri “condivisi”?

I loro contenuti sono stati realizzati da artisti che si sono passati per anni tutto il materiale, aggiungendo ognuno le proprie pagine, idee e produzioni!

How couldn’t you desire these books?

I love Art sharing!

INVISIBILE – Paul Auster ci narra la storia di una storia di una storia che ha sentito

marzo 17th, 2010 § 0 comments § permalink

Il più delle volte è meglio che quanto smuove la fantasia resti nella fantasia, e Gwyn questo lo sa, è saggia a sufficienza per sapere che la distanza fra pensiero e atto può essere immensa, un abisso grande come il mondo intero. Quindi saggiate le acque con cautela, un passettino dopo l’altro, sfiorandovi l’un l’altra il collo con la bocca, sfiorandovi le labbra con le labbra, e anche se vi siete avvinti in un abbraccio stretto, le mani non si muovono. Passa più di mezz’ora, e nessuno dei due mostra la minima intenzione di smettere. È qui che tua sorella apre la bocca. È qui che apri la tua, e insieme cadete a capofitto nella notte”.


Questa è una recensione di parte, lo ammetto: io venero Paul Auster sin da Trilogia di New York e Follie di Brooklyn.

Ma qui, ladies and gentlemen, qui si sfiora il capolavoro. Veniamo lentamente e morbosamente introdotti nella vita di un giovane ambizioso che vuole fare il poeta ma che viene risucchiato dagli eventi (drammatici, passionali, mortali) che gli si pongono innanzi. Una storia narrata in prima persona, poi in seconda e in terza e infine di nuovo in prima, ma ogni volta il narratore cambia. È come un vorticoso sistema di pianeti, dove il Sole è la vita di Adam Walker e noi siamo la Terra, ma a volte tra noi e la storia si frappongono altri pianeti e allora dobbiamo decifrare ciò che vediamo del Sole attraverso questi corpi, attraverso “la loro versione dei fatti”: il risultato è un dolce perdersi nella narrazione, un sospettare della Verità e delle vicende che ci vengono raccontate a volte in maniera differente, a volte dando voce a supposizioni.

Una storia, una meta-storia, in fin dei conti una meta-metastoria che giunge ad un solo dato di fatto (scontato): Paul Auster si autocelebra come narratore essenziale, freddo, distaccato ma comunque appassionante. Egli guarda i suoi personaggi vivere, vegetare, subire la vita e ce li riporta sulle pagine senza fronzoli, con uno stile impeccabile – anzi, qui con più stili impeccabili.

Invisibile di Paul Auster, Einaudi, 2009, 223 pagine, 17,50 euro (traduzione italiana di Massimo Bocchiola).

www.einaudi.it

GLI INGRATTABILI: quando la fiction non è solo finzione.

marzo 4th, 2010 § 0 comments § permalink

“Quando era successo? La scorsa notte? Mi sembrava un anno prima. Da allora ero stato in una prigione, su un set cinematografico, al lunapark, mi ero beccato una pallottola sul collo e avevo cenato con un serial killer. Ero precipitato nella confusione più completa. Avevo lanciato la mia ronzante nella Belvedere Bay ed ero quasi annegato. E, infine, ero stato tratto in salvo da un gatto. Un gatto siamese. Un gatto che odiava l’acqua più di quanto io odiassi i gatti.”

Vi sembra che in queste righe ci sia qualcosa di strano? Beh, inutile nasconderlo. Il narratore, colui al quale resterete incollati pagina dopo pagina e che vi trascinerà nel mezzo di una crime story dal ritmo scatenato, è un bull terrier di nome Crusher Mc Nash, il detective più intrepido dell’intera Squadra Scannamenti, accompagnato nelle indagini da Cassius Lap, agente speciale dell’FBI, Feline Bureau of Investigation. Ma non lasciatevi ingannare dalla presenza di cani e gatti che vivono e parlano come gli umani. Gli ingrattabili è il perfetto esempio di come un romanzo di genere possa rinnovarsi con successo pur mantenendo tutti i suoi ingredienti di base: l’intrigo di potere, poliziotti e politici corrotti e due coraggiosi protagonisti decisi a lottare fino in fondo per il bene della Verità. Ma con in più un’acutissima, pungente e per niente scontata analisi sull’intrattenimento popolare e i media contemporanei. Un vero gioiello narrativo che saprà senz’altro stupirvi.

Gli ingrattabili di Cornelius Kane, Tea, 2009, 288 pagine, 12 euro (traduzione italiana di Claudio Carcano). www.theunscratchables.com

P.S. Da segnalare anche l’ottima traduzione italiana perfettamente in linea con il testo originale inglese.